Puppy Class, un metodo educativo per il tuo cane
La
Puppy Class o "scuola cuccioli"
non
deve essere intesa come un percorso di educazione di base, ma è la
base dell'educazione,
per prevenire in futuro problemi di comportamento. Il concetto è:
se
gestisco bene il cane nei primi mesi di vita, è una sorta di domino,
quando il cane sarà adulto non avrà bisogno di fare molte sedute di
educazione. Avrà già le basi sulla calma, sull'autocontrollo che
favoriscono la concentrazione e soprattutto la comprensione di quello
che noi vogliamo da lui e di come si deve comportare quando ce ne
sarà bisogno in ogni contesto del quotidiano.
Gli
argomenti trattati sono:
-
metodo gentile e rinforzi
-
calma
-
comunicazione
-
manipolazione
-
socializzazione
-
gioco e percorsi psico-motori
-
gestione delle iniziative
-
gestione delle risorse
-
importanza di una corretta
masticazione
-
le quattro fasi per insegnare al cane
ad apprezzare la cuccia
-
pettorina (ad H) e tipologia di
guinzaglio idonea
-
esercizi di controllo
(seduto-terra-resta)
-
gestione in libertà: richiamo
-
problemi del cucciolo: bisogni in
casa, saltare addosso, distruggere, stare da solo
-
attivazione sensoriale
-
mobility dog
Il
corso si struttura in sei
incontri dove verranno
alternati momenti di attività
pratiche a momenti di
gioco libero tra
cuccioli, con cadenza
settimanale, con un
massimo di sei cuccioli
partecipanti.
è
consigliato
per tutte le razze e non,
si formeranno
gruppi di
taglie compatibili
per una corretta socializzazione; i cuccioli ammessi vanno dai
due
mesi e mezzo ai sei mesi di età e non potranno essere inseriti cuccioli a corso già
iniziato (questo per non rallentare il programma stabilito, nel
rispetto di chi ha già fatto alcune lezioni che si troverebbe a
dover ripetere ciò che ha già acquisito).
Gli obiettivi della Puppy Class
sono: socializzazione, esperienze, aumentare le competenze cognitive
del cane, relazione ed educazione, formare e informare i proprietari.
Socializzazione:
con
i propri conspecifici in modo corretto e controllato dall'istruttore.
Quest'ultimo insegnerà ai proprietari a leggere la comunicazione dei
cuccioli e a saper gestire le loro interazioni, per esempio
intervenendo quando il gioco diventa troppo prepotente o un cucciolo
è in difficoltà ristabilendo nel gruppo uno stato di calma facendo
così capire ai cani che anche nel gioco ci sono delle regole da
rispettare. Capire cosa si stanno comunicando due cani è importante
per evitare spiacevoli zuffe in futuro. Visto che i cuccioli si
preparano la strada per quando saranno adolescenti, è proprio in
questo periodo che devono imparare a modificare il loro comportamento
e a socializzare in modo corretto, perché questo li aiuta in una
crescita sana e serena.
Devono essere in grado di gestire le
interazioni in base ai segnali che gli manda l'altro cane, sia dello
stesso sesso che non, e capire di non insistere quando non è il
caso.
Esperienze:
con ambienti e situazioni nuove
(superfici ed ostacoli diversi, con rumori, odori e sapori diversi).
Tutto ciò tramite giochi di fiuto, attivazione mentale, approccio
all'acqua, giochi come la palestra con il corpo del proprietario,
mobility e la costruzione di appositi percorsi sensoriali che ci
permetteranno di stimolare il tatto, la vista, l'udito, l'olfatto e
il gusto.
Queste esperienze create all'interno
del centro cinofilo il proprietario le dovrà poi generalizzare e far
rivivere al cane nel suo quotidiano, nella vita di tutti i giorni.
Andranno ad aumentare le sue
competenze, la sua autostima e a fortificare il suo carattere.
Aumentare
le capacità cognitive: spiegare
ai proprietari cosa sono, come potenziarle e come velocizzare il
saper riflettere tramite alcune attività che allenano la
flessibilità cognitiva per evitare la potatura delle mappe
neuronali. Aumentando gli stimoli, aumentano le neuroconnessioni ed
il cane apprende di più.
Le capacità cognitive riguardano:
l'attenzione, la concentrazione, la memoria, l'autoregolazione, saper
riflettere e saper discriminare.
Lavorando su queste competenze bisogna
riconoscere un valore pensante alla mente del cane, evitando
di minimizzare le sue capacità al solo istinto o alla semplice
associazione stimolo-risposta. È importante sapere che quando il
nostro cane apprende non modifica solo il comportamento, ma cambia le
sue convinzioni, le sue capacità, i suoi stati emotivi e il suo
carattere.
Relazione
ed educazione per costruire le buone abitudini: per
costruire una corretta ed equilibrata crescita del cucciolo ed una
solida relazione con la propria famiglia il proprietario deve
diventare la sua
base
sicura, colui che è in
grado di guidarlo ma deve diventare anche il suo partner ludico
attraverso il gioco sociale interspecifico. Il gioco produce
endorfine, crea le relazioni sociali ed abbassa le distanze. I cani
devono sperimentare entrambi i partner ludici (persone e cani) nei
primi mesi di vita, altrimenti riuscirà a giocare solo con le
persone ma non con i cani e viceversa.
Il gioco serve al cane a renderlo meno
stressato, a rilassarlo e a soddisfare i suoi bisogni innati,
altrimenti li soddisfa in modo inappropriato. È alla base di ogni
relazione sociale e dell'educazione, perché è proprio giocando che
il cucciolo impara ad interagire con gli altri cani e con le altre
persone, a controllare l'intensità del morso, la propria
eccitazione, il rispetto verso gli altri e la comunicazione
appropriata.
Il gioco si può definire una vera e
propria palestra di vita.
Formare
e informare i proprietari: per
far comprendere fin da subito i bisogni psicofisici del proprio pet e
per costruire un buon rapporto occorre che tutti in famiglia seguano
con costanza e pazienza la stessa linea di educazione, in modo da
trasmettergli chiarezza e non creargli confusione mentale.
Altra cosa da far capire è che anche
per il cucciolo ci sono delle regole sociali che devono essere
rispettate all'interno del proprio nucleo familiare per vivere
insieme in armonia, come del resto avviene in natura in ogni branco.
Come in qualsiasi gruppo di animali, sia che si intenda di umani
amici tra loro o colleghi di lavoro, sia che si parli di un branco
di tigri o di qualsiasi altra aggregazione sociale, esistono delle
regole fondamentali da rispettare. Quindi anche all'interno del
branco misto formato da cane e persone, devono essere
strutturate e accettate delle norme di comportamento che
permetteranno una serena convivenza.
Iscrivere
il nostro cane alla Puppy Class non è obbligatorio, ma sicuramente
iniziare con la zampa giusta aiuta a costruire le basi per una
corretta relazione in futuro!